Trucchi e Consigli SEO per siti in WordPress (e non solo)
In quest’articolo voglio darvi qualche trucco e consiglio sulle pratiche SEO da applicare sul vostro sito in WordPress (e non solo), che possono aiutarvi ad ottimizzare al meglio il vostro sito rendendolo Google Friendly e migliorandone il posizionamento.
Questo elenco ha l’obiettivo di insegnarvi e farvi conoscere alcune delle pratiche SEO fondamentali da applicare sul vostro sito web o da spuntare nel caso ne stiate mettendo online uno nuovo.
Ma passiamo ai fatti, vi lasci di seguito i 24 punti fondamentali da tenere a mente per un sito web Google Friendly:
- I contenuti sono fondamentali, devono essere ottimizzati con testi di qualità. Content is King (non per questo è il punto 1);
- Ottimizza il titolo delle pagine ricordando di integrare la parola chiave dell’argomento trattato (utilizznado il font H1)
- Per ogni pagina ricordati di definire l’ordine degli argomenti/titoli con l’ H1, H2, H3;
- Assicurati che nelle pagine, siano presenti link interni al tuo sito, questo aiuterà Google a comprendere le pagine e gli arcomenti principali del tuo sito;
- Una volta ultimata la pagina, personalizza sempre la Title e Description in modo da far comprendere direttamente nella SERP Google l’argomento trattato (su WordPress puoi utilizzare Yoast);
- Ricordati di impostare la struttura dei permalink di WordPress come Nome Articolo o Struttura personalizzata;
- Ottimizza i permalink (url) di ogni pagina, in modo tale che rimandino all’argomento trattato nella pagina;
- Controlla eventuali errori 404 di link rotti e fai in modo di reindirizzarli ad una nuova pagina o alla home;
- Crea una pagina 404 personalizzata con informazioni utili in modo tale che se un utente sbaglia link avrà comunque una risposta carina e utile;
- Rinomina le immagini con le parole chiavi inerenti all’argomento e inseriscile nell’anchor text una volta caricate;
- Sfrutta i Backlink. Con il tempo quando il tuo sito avraà autorevolezza potrebbe essere citato da testate importanti, questo è davvero un punto di forza;
- Collega il tuo sito a Google Analytics per controllare il flusso di utenti, le pagine visitate e molto altro;
- Crea una sitemaps (puoi utilizzare Yoast) e dalla in pasto a Google Search Console, questo aiuterà Google a trovare le tue pagine;
- Apri un blog dove creare nuovi contenuti periodici e nel caso ne avessi uno, ricordati di correggere quelli vecchi aggiornandoli.
- Utilizza Google Trens per trovare spunti utili nel realizzare gli articoli per un tuo eventuale blog;
- Carica immagini con un giusto compromesso di qualità e peso. Immagini troppo pesanti spesso sono inutili e rallentano solo la navigazione;
- Inserisci gli attributi ad ogni immagine dove andrai a definire il titolo e la descrizione;
- Il tuo sito deve essere responsive. Il tuo sito deve essere leggibile e navigabile facilmente sia da desktop che da mobile (fattore di ranking fondamentale);
- Il tuo sito deve essere user-friendly. Trova il giusto equilibrio tra contenuti e user experience. Il tuo sito deve essere si navigabile ma anche bello da vedere;
- Attiva un certificato SSL che ti permetta di far navigare il tuo sito in https. Puoi utilizzare Let’s Encrypt. (fattore di ranking fondamentale);
- Inserisci nel footer le informazioni principali del tuo sito, questo permetterà agli utenti di trovarle su ogni pagina;
- In backend, vige la regola “Less is more”. Installa solo i plugin strettamente necessari ed elimina quelli che non utilizzi. Inoltre utilizza solo temi responsive (come da punto 18);
- Utilizza solo plugin e temi che hanno aggiornamenti periodici, questo per evitare possibili falle e attacchi al tuo sito;
- Assicurati che lo spazio web che ospita il tuo sito non sia soggetto a spam o ban.
Pratiche non più utilizzate o che possono penalizzarvi:
- Scrivere testi troppo autoreferenziali solo per inserire più parole chiave possibile. Google non si basa più sulla singola parola chiave, ma sul contenuto;
- Creare pagine nascoste piene di parole chiave nella speranza che queste vengano indicizzate;
- Creare una pagina “Mappa del Sito” che raccolga l’alberatura del sito web nella speranza che Google legga tutti i contenuti, questa pratica è morta anni fa, con la sitemaps e Google Search Console risolvi questo problema;
- Lasciare il sito con navigazione in http. Ormai l’https è uno dei principali fattori di ranking.
Potrebbero interessarti anche:
Contattami se hai qualche domanda o per richiedere un preventivo.
Sono Alessandro Minotto, un Grafico Pubblicitario di Padova, da diversi anni attivo nel settore in cui ora opero anche come freelance. La mia visione della grafica non è semplicemente un puro e semplice lavoro, ma una passione da coltivare e far crescere negli anni.