PornHub attualmente è uno dei più grandi siti di pornografia al mondo, contate che solo nel 2013 ha ricevuto più di 14,7 miliardi di visite, e negli ultimi anni si sta cimentando in campagne pubblicitarie di larga scala.
Il problema principale da affrontare è che attualmente, chi guarda e guardare film porno è un tabù difficilmente valicabile. La pornografia è considerato per molto un peccato che va contro l’attuale società.
Ed è qui che nasce l’inventiva di PornHub di creare una campagna nominata “Nothing” di porno non portno dove la pubblicità va a toccare la fantasia e la malizia delle persone senza però mostrare nulla di esplicito o chiaro.
Il risultato che è nato, sono campagne divertenti e create dove solo le migliori si sono aggiudicate la finale del concorso lanciato da PornHub.
In queste campagne si posano trovare scene di vita quotidiana e oggetti che di tutti i giorni, ma soprattutto, che possono essere messi amma mercè di tutto il pubblico.
Curiosità
- Quasi il 50% delle persone online guarda video porno, quindi se non sei tu, guardati affianco ;)
- 1 utente su 3 che guarda video porno è donna
- Il marketing del porno per i primi anni ha trainato l’evoluzione di internet
- Tutto l’algoritmo di Google Images lo dobbiamo al porno, la ricerca di immagini simili è dovuta a questo
- I siti porno i primi ad avere le anteprime dei video quando ci passi sopra con il mouse in modo da vederne parte del contenuto. Youtube deve ancora arrivare a questa cosa.
- Il marketing del porno è avanti anni luce nel web.
Per tutto questo vi lascio a un video molto interessante di Giorgi Taverniti.
Buona visione.
P.S. Ecco la grafica vincitrice del concorso PornHub
Sono Alessandro Minotto, un Grafico Pubblicitario di Padova, da diversi anni attivo nel settore in cui ora opero anche come freelance. La mia visione della grafica non è semplicemente un puro e semplice lavoro, ma una passione da coltivare e far crescere negli anni.